Urban Decay - Electric Palette

Eccoci! Chi segue la mia pagina facebook sapeva che prima o poi sarebbe arrivato questo post!

Il 18 luglio c'è stato l'Happy Hour Sephora con il 20% di sconto. Ho girato tra i pochi stand che c'erano (nello store di Vittorio Emanuele stanno facendo i lavori) e continuavo a tornare su Urban Decay. 

Il risultato mi sembra piuttosto evidente.

I colori sono 12 e all'interno della palette c'è un doppio pennello. Quest'ultimo non mi ha entusiasmato molto, continuo a preferire i miei pennelli Zoeva.

Ho cercato di farvi molte foto delle cialde perché la mia digitale ha avuto dei seri problemi nel rispecchiare in maniera veritiera i colori (soprattutto chaos e urban). 

Foto di ogni cialda.

Mi dovrete perdonare. Non ho pubblicato gli swatches (ho dovuto rinunciare all'impresa causa problematiche tecniche) forse sarete anche stufe di vederli ma se, cosa impossibile, vi foste perse qualcosa vi rimando a quelli di Temptalia... Che per l'appunto hanno una resa ottima, rispetto a quelli che ho provato a fare io!

http://www.temptalia.com/urban-decay-electric-pressed-pigment-palette-review-photos-swatches

In generale i colori sono tutti molto scriventi, l'unico un po' problematico a livello di pigmentazione è Revolt che necessita più di una passata. Alcuni poi sono estremamente morbidi e setosi, parlo di Urban, Jilted e Fringe.

Al posto degli swatches volevo proporvi alcuni confronti che mi sono venuti in mente e che, incredibilmente, sono usciti decentemente.

Grazie alla catalogazione ombretti mi è più facile scovare le possibile somiglianze. I colori sono swatchati sul del cartoncino bianco per avere una base il più neutrale possibile. 

Hi-Fi di Concrete Minerals è magenta più che un rosa acceso. 

Magenta Madness di Sleek è un magenta puro matte e non ha la stessa resa di Savage, né su cartoncino né su palpebra.

Kiwi Flower di Sleek è un verde chiaro ma non c'entra con il Lime intenso di Trash. 

Wasabi di Neve Cosmetics paradossalmente è molto simile a Kiwi Flower ma con i glitter. anche stavolta con Trash non c'è paragone.

L'unico che potrebbe somigliargli, per quanto sia più chiaro e meno pigmentato, è Bitter di Mac. 

Infine ho voluto confrontare Bulletproof di Concrete Minerals con Chaos, vendendoli nei rispettivi contenitori sembravano identici. In realtà Chaos è un blue più acceso!

Ora vi mostro il primo look realizzato con questa palette.

Trash - Gonzo - Urban